Questi 2 giorni a Valencia hanno portato dei buoni risultati.
Oltre ai numerosi posti visti, come l’Oceanografico dove per la prima volta ho potuto ammirare i delfini, mammiferi che adoro, e la città dell’arte e della scienza, dove sembra di essere nel 3000, non potevo evitare di dare un’occhiata in qua e la alle vetrine del centro.
A questo proposito ammetto che noi italiani in quanto a moda e gusto in tal senso, battiamo diversi paesi, tra i quali anche questo.
Non mi hanno colpito molte vestrine, se non 2 : quella di Tommy Hilfinger e quella di una boutique con particolari stoffe valenziane.
Per il resto la mia attenzione è caduta su accessori come passate, ciglia finte e vestiti da bambino.
Da Zara ho trovato vestiti da bambino veramente giusti, look azzeccatissimi, tanto da non trattenersi Pippo, che è tutto dire dato che odia lo shopping, dal prendere qualcosa per il nostro “principino” !